Cose che non sapevate su Alassio

I dipendenti B. Intesa e i loro “aggregati” sono MOLTO fortunati. E io sono stato molto fortunato ad essere aggregato per questo weekend.
Alassio anche a metà marzo, con un vento polare che avrebbe reso felice Nobile e quelli della Tenda Rossa, è estremamente bella
Al Sail Inn di Alassio, ad essere un po’ furbi (evitando sabato sera o domenica mezzodì), si può mangiare antipasto-primo-secondo-dolce, tutto pesce e con vino incluso, con vista mare a 20 euro a testa. E quelle lasagnette di Recco con alici, pomodori e finocchietto me le ricorderò per molto.
Sempre nello steso posto, ho avuto modo di verificare che all’idiozia della borghesia non c’è fondo. Scena: interno giorno ristorante. Bambino, vestito D&G e brandente un cellulare PLACCATO ORO da 2000 euro, dice: “Eh.. perchè a scuola ogni tanto c’è qualcuno che mi prende in giro per il lusso?”. Madre: “Gioia, ma tu a quelli, che non hanno neanche i soldi per una coca-cola al banco del bar, non devi dare retta. Noi siamo di un altro livello rispetto a loro”. Giuro che ho dovuto trattenermi dallo scoppiare fragorosamente a ridere.
Ho trovato modo di lavorare anche in ferie: ho approfittato della Standa per fare un rapido “in-store check”
A breve avrò roba nuova da mettere su Flickr, se QUALCUNO si muove
Laigueglia è splendida pure lei, più borgo di pescatori e forse più vera.

e, last but not least,

Manca solo un mese, poi sarò per sempre più felice di quanto lo sono ora. Non dovremo più salutarci, ma vivremo insieme…