dedioste’s

Your daily dose of dedioste. Since 2004

Spotify

Ieri hanno lanciato Spotify in Italia.

Praticamente un jukebox, con svariati milioni di brani.

Voi scegliete la canzone, lui la riproduce.

Le prime 10 ore di ascolto al mese sono gratis, se pagate cade il limite e potete anche scaricare le canzoni.

Funziona anche da mobile (qui l’app Android) con i soliti vincoli di dati (fa streaming, quindi ciuccia).

Devo capire bene se salvare le canzoni per l’ascolto offline fa parte o no del pacchetto a pagamento.

A cosa serve, direte voi? A fare in cinque minuti di raptus cose come queste:

Oppure a dire “ma ascoltiamo come è quel pezzo di Frank Zappa/Malgioglio/Mumford & Sons/Taylor Swift” e perderci delle ore.

Avessi avuto questo coso a 16/17 anni (“mi presti il cid che lo copio sulla cassetta”), la mia vita sarebbe stata diversa.