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MB e le storie scarse

Storie di frutta: bottiglia1

Lo vedete lì, su un espositore in un supermercato. Ne avete sentito parlare, i succhi di frutta peraltro non vi dispiacciono e vi decidete a provarlo.

Mettete 1,84€ (segnatevelo, ci torneremo dopo) sul bancone della cassiera e ve lo portate a casa.

E’ “Storie di frutta”, un nuovo frullato 100% frutta (il nome fico della categoria è “smoothie”, per chi vuole darsi un tono).

Bottiglietta in plastica, bel colore Mulino bianco, ottima proposta di gusto (adoro i frutti di bosco), sta a temperatura ambiente e dura anche qualche mese. Le premesse per un prodotto molto interessante, anche se un po’ caretto, ci sono tutte. Ma si sà, Il servizio si paga.

Arriva la domenica mattina e volete fare colazione come in albergo, quindi oltre al solito armamentario (tè, biscotti, yogurt, barretta ai cereali) prendete anche un bel bicchiere e la bottiglina di cui sopra.

La aprite, la versate e vi preparate a bere il vostro frullato di frutta, pregustandovi il dolce e acido aroma di lampone e frutti di bosco.

Portate alla bocca per bere e…

vi fermate con il braccio a metà.

Profuma di succo d’uva. E di banana.

Riappoggiate il braccio, ci pensate un attimo, e riprovate. E stavolta bevete.

Ha il gusto di succo d’uva. E di banana. E forse un leggero, difficile da percepire, gusto di frutti di bosco.

Ora, la cosa l’ho un po’ drammatizzata, perchè in realtà già all’assaggio non ero arrivato proprio senza nessun indizio che quello che stavo per assaggiare non fosse proprio quello che mi aspettavo.

Un grosso indizio lo da infatti la lista ingredienti, che vedete nella foto qui a sinistra:

Ora, magari non lo sapete, ma gli ingredienti nei prodotti alimentari devono essere riportati nella lista in ordine di quantità decrescente (se sono più del 2%). Ergo, qui dentro c’è almeno un 42% (ma penso sia molto di più) di purea di banana e di succo di uva.

Ora, io conosco le leggi in campo alimentare e posso capire che tu mi debba mettere del “filler” perchè non puoi fare un prodotto 100% frutti di bosco. Ma qui siamo alla fregatura: non sa di frutti di bosco, o messa giù meglio, non sa quanto dovrebbe. Se voglio succo d’uva e banana, compro una bottiglia con scritto sopra quello.

E l’aggravante è che me lo vendi a 1,84€/200 ml. Ovvero a 9,2 euro al litro. Ovvero, facendo un paragone, a 7 euro la bottiglia da 750 ml.

E quando pago del succo d’uva 7 euro la bottiglia da 750ml, di solito è fermentato, in bottiglia di vetro e a saper scegliere anche discretamente buono. E lo chiamano pure vino.